Trento, 13 aprile 2010
![]() |
Juantorena e Bari in ricezione (foto Trabalza) |
Squadra nuovamente al lavoro nella giornata di oggi al PalaTrento. All’indomani del ritorno in città, di rientro dalla quattro giorni polacca, la formazione gialloblu ha infatti ripreso l’attività iniziando a preparare la serie di semifinali con Macerata attraverso una doppia seduta: mattina dedicata ai pesi e alla tecnica individuale, pomeriggio incentrato soprattutto su esercizi con palla.
Radostin Stoytchev ha potuto lavorare proficuamente anche grazie all’accresciuto numero di atleti a disposizione; da oggi è infatti rientrato in gruppo il giovane schiacciatore Michele Fedrizzi (impegnato negli ultimi dieci giorni con la Nazionale Juniores) ma è tornato a Trento anche il palleggiatore Giacomo Sintini che, in maniera speculare ai primi giorni della scorsa settimana, offrirà la sua collaborazione per rendere ancora più competitivi gli allenamenti di tecnica. Domani sarà invece la volta di Dore Della Lunga.
Una grossa mano in vista di una sfida che si preannuncia quanto mai difficile ed incerta, come conferma il libero marchigiano Andrea Bari. “La Lube nei quarti di finale contro Modena ha dimostrato di essere in un momento particolarmente positivo e questa sua crescita di livello arriva proprio nella parte più importante della stagione – ha commentato il recordman di presenze gialloblu - . Ci attende quindi una serie delicatissima, in cui sarà il caso di concentrare le proprie attenzioni solo sull’immediato futuro. Sarebbe bellissimo chiudere per 3-0 in nostro favore ma credo proprio che non sarà così; partita dopo partita capiremo realmente il nostro valore e quello dell’avversario che arriva a questa semifinale con una compattezza forse mai avute in precedenza durante l’anno. Aver vinto le due gare della regular season in questo senso può anche rappresentare qualcosa di negativo; pensare al passato, alla classifica maturata dopo trenta giornate non serve davvero a nulla”.
“Inutile negare che giocare una partita di semifinale nelle Marche, mi riferisco ovviamente a gara 2 del 21 aprile, sarà un enorme piacere perché permetterà sia a me sia a Birarelli di tornare vicino a casa e di poter avere anche il sostegno delle nostre famiglie – continua Bari - . Guardando però solo gli interessi del gruppo, credo che sarebbe stato meglio affrontare Modena, anche solo per motivi squisitamente logistici. La trasferta infrasettimanale a Macerata sarà particolarmente pesante, soprattutto perché arriva nella parte finale di una stagione che ci ha visto spesso in viaggio, con la stanchezza che aumenta esponenzialmente dopo ogni impegno. C’è però anche da dire che in fin dei conti non aver giocato la Final Four di Champions ci ha permesso di risparmiare qualcosa dal punto di vista fisico e mentale e potremo mettere tutto ciò in campo già a partire da domenica. Anche per questo motivo sono molto fiducioso e guardo a questa semifinale con grande ottimismo e carica addosso”.
Durante questa settimana l’Itas Diatec Trentino effettuerà due sessioni giornaliere anche giovedì, mentre domani, venerdì e sabato si allenerà solo nel pomeriggio.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it